Gli sfidanti dello scudetto AC Milan tornano sulla scena delle loro recenti lotte, che ospitano mercoledì a San Siro una squadra Udinese a metà tavolo.
Dopo aver vacillato sul territorio di casa, i rossoneri hanno ottenuto un'eccellente vittoria alla Roma durante il fine settimana per rimanere a portata di mano dai rivali della città dell'Inter al vertice di Serie A, mentre i visitatori hanno vinto anche per stabilire un divario di dieci punti tra loro e la zona retrocessione.
Anteprima della partita
Nel gran finale della 24° prova di Serie A di domenica sera, il rigore caratteristico e preciso di Franck Kessie e l'inarrestabile attacco Ante Rebic hanno ottenuto una vittoria per 2-1 contro la Roma allo Stadio Olimpico, rendendo il Milan la prima squadra a sconfiggere i giallorossi in casa in questa stagione.
Era un tonico tanto necessario per gli uomini di Stefano Pioli, che nelle ultime settimane avevano visto una corsa da record potenzialmente storica che minacciava di inasprirsi, soprattutto dopo un 3-0 sbattendo nel Derby della Madonnina contro i principali rivali del titolo Inter, che ora sono quattro punti in cima.
Anche se il suo contributo al risultato di Roma è stato minimale, l'attaccante milanese Zlatan Ibrahimovic ha subito un altro infortunio alla coscia - che lo ha fatto uscire, essere sostituito da Rafael Leao - e potrebbe ora perdere quattro partite importanti, mentre i suoi compagni di squadra spingono per la gloria in patria e all'estero.
Dopo la visita infrasettimanale dell'Udinese, i rossoneri affronteranno Verona e Napoli, così come l'ex club di Ibra Manchester United negli ultimi 16 di Europa League. Come capocannoniere della sua squadra con 14 gol nonostante diverse assenze già in questa stagione, il prolifico bersaglio mancherà gravemente, ma il Milan ha una sana scorta di attaccanti di talento pronti a salire al piatto.
La squadra di Pioli, però, ha già perso quattro partite di Serie A nel 2021, due in più rispetto all'intero anno scorso. Quindi, anche senza l'inconfondibile presenza del loro talismano totemico mercoledì, cercheranno di rimettere in pista la loro ricerca per un primo scudetto in un decennio con una seconda vittoria consecutiva - prima che l'incessante Inter scompaia in lontananza.
Mentre l'MVP milanese potrebbe mancare questa settimana, l'insostituibile capitano dell'Udinese Rodrigo De Paul entra in gioco dopo aver aggiunto un altro assist al suo nome domenica - il suo secondo di fila - trovando Ilija Nestorovski in ritardo contro la Fiorentina a tornare a casa l'unico gol della partita.
Anche capocannoniere del club, con soli cinque gol, il playmaker legato al Liverpool è stato determinante nel sollevare il suo fianco dalla drop zone di Serie A nelle ultime settimane, visto che l'Udinese ne ha vinti due e ha disegnato una delle quattro partite precedenti per sedersi un comodo dodicesimo in classifica prima del viaggio a San Siro.
La recente ripresa della forma ha visto i Bianconeri accumulare più di un terzo dei loro interi punti nel 2020-21 dalle ultime sei partite di campionato. Anche se l'allenatore Luca Gotti ha provato una serie di opzioni in avanti, gli obiettivi sono rimasti relativamente difficili da raggiungere per la sua forza d'attacco sottopotente, ma una maggiore resistenza difensiva ha aiutato in modo significativo.
L'ultima volta che hanno incontrato Milano, gli Zebrette hanno resistito ad un brutto periodo di forma in autunno, mentre De Paul ha segnato il gol solitario del Friulani dal punto di rigore in una sconfitta per 2-1 alla Dacia Arena.
Questa volta però, pur essendo ancora grandi sfavoriti, le loro prospettive sono migliorate e i rossoneri hanno cominciato a dimostrare di non essere invincibili dopo tutto.
AC Milan Serie A forma: LWWLLW
AC Milan forma (tutti i campionati): WLDLDW
Udinese Serie A forma: DWWLDW
Notizie sulle Squadre
Oltre alla rimozione anticipata di Zlatan Ibrahimovic dall'attacco di Milano l'ultima volta fuori, sia Hakan Calhanoglu che Ante Rebic sono usciti con problemi muscolari e saranno valutati prima della visita dell'Udinese. Con il breve inversione di infissi che non aiutano le loro speranze di coinvolgimento, solo Rebic potrebbe essere coinvolto mercoledì.
Considerati i continui dubbi sull'idoneità della firma di Mario Mandzukic a gennaio, il giovane Rafael Leao dovrebbe essere schierato fin dall'inizio - offrendo un'interpretazione molto diversa del ruolo del centro-forward a Ibrahimovic - mentre Brahim Diaz è favorito da Deputare Calhanoglu nel consueto 4 di Stefano Pioli -2-3-1.
A causa della costante assenza di Ismael Bennacer per infortunio, Sandro Tonali dovrebbe continuare a fianco del centrocampo di pilastro Franck Kessie nella sala macchine. Intanto, Fikayo Tomori ha iniziato sorprendentemente in vista dello skipper Alessio Romagnoli nel weekend e potrebbe essere preferito sia all'ex uomo Roma che a Simon Kjaer al centro del Milano indietro quattro, prima di un intenso calendario nei prossimi giorni.
L'Udinese ha un versatile centrocampista argentino Roberto Pereyra - uno dei loro punti vendita creativi chiave, con due gol e quattro assist in una campagna interrotta dagli infortuni - è tornato dalla sospensione e potrebbe tornare subito in squadra. Chiunque di Jean-Victor Makengo, vincitore della partita Ilija Nestorovski o attaccante fuorviante Fernando Llorente - se Pereyra ritorna ad un ruolo più avanzato - abbandonerebbe.
Gli assenti a più lungo termine Mato Jajalo e Ignacio Pussetto sono affiancati da Fernando Forestieri, Gerard Deulofeu e Thomas Ouwejan nella lista degli infortuni di Luca Gotti, ma l'allenatore Zebrette probabilmente manterrà un lato relativamente stabile altrimenti.
AC Milan probabili formazioni:
Donnarumma; Calabria, Tomori, Romagnoli, Hernandez; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Diaz, Rebic; Leao
Udinese probabili formazioni:
Musso; Bonifazi, Nuytinck, Samir; Larsen, De Paul, Walace, Arslan, Zeegelaar; Pereyra; Llorente
Prevediamo: AC Milan 2-0 Udinese
Si aspetta una vittoria regolamentare per i cercatori Scudetto di Stefano Pioli mercoledì, mentre l'impressionante successo del weekend a Roma ha ristabilito le proprie credenziali come contendenti per il titolo dopo una grande oscillazione.
Oltre alla mancanza di una costante minaccia obiettivo, l'Udinese non tende a viaggiare bene e non è nella posizione migliore per approfittare delle sofferenze di ritorno di Milano.