Mercoledì sera la capitale ligure si fermerà, mentre il terzo Derby della Madonnina della trilogia di questa stagione vede rivali medio-tavolo Genova scontrarsi con vecchi nemici Sampdoria ai Marassi.
Entrambi i boss hanno effettivamente perso ogni speranza di punti contro i primi quattro contendenti durante il fine settimana, riposando tutta una serie di prime squadre prima della 103a messa in scena di una dispendiosa rivalità Calcio.
Anteprima della partita
Il derby più antico del calcio italiano, con la prima partita giocata nel 1902 quando la Sampdoria era ancora conosciuta come Andrea Doria, il nome di questa occasione speciale deriva dalla Torre della Lanterna, antico punto di riferimento e faro principale del porto cittadino.
Nominalmente la squadra casalinga in questa occasione, il Genova potrebbe essere leggermente indietro nella classifica attuale di Serie A, ma è effettivamente in vantaggio contro il Samp questo mandato, dopo che un pareggio in campionato 1-1 in autunno è stato rapidamente seguito dal successo della Coppa Italia quarto round per il Grifone.
Precedentemente imbattuto in sette partite di campionato, il Genova aveva migliorato i punti di ogni club tranne Inter, Lazio e Juventus da metà gennaio in vista degli infissi del fine settimana, alzando le sopracciglia - oltre alle speranze dei loro fan longevi - con una rapida inversione di forma.
Quando in precedenza avevano guardato una proposta abigna, destinata a dadi con retrocessione, il capo allenatore Davide Ballardini è tornato in fuga per una quarta volta prima di questo termine e ha avuto un effetto di trasformazione. Da quando l'ex boss palermitano è rientrato nel club, hanno perso solo due partite di campionato da undici - la seconda delle quali è arrivata a San Siro, contro i leader del campionato Inter domenica scorsa.
Romelu Lukaku dilagante ha impiegato meno di un minuto per uscire dalla difesa genovese nella seconda città, compensando il gol di apertura in una vittoria globale per 3-0 per i nerazzurri. Chiaramente, i diversi giocatori di squadra che hanno avuto la possibilità di scommettere la loro rivendicazione per un calcio più regolare non sono stati in grado di affrontare la sfida contro una delle squadre più in forma d'Europa, come l'Inter ha sparato in 24 tiri in porta a tre Genova.
Ballardini ha poi dichiarato di aver preso in considerazione i livelli di fitness, i giocatori a rischio di sospensione a causa dell'accumulo di cartellini gialli e di coloro che lottano per completare tre partite a settimana quando si sceglie il suo XI. Indubbiamente, però, le sue decisioni sono state prese con un occhio sull'importantissimo Derby.
Nonostante il rovescio potenzialmente fermante, i Grifone hanno ancora intatto la loro serie imbattuta in casa di sei partite, risalenti a novembre - quando hanno perso contro umile Parma - ma, naturalmente, i loro avversari questa volta potranno godere anche del vantaggio «casa».
Pur godendo della stabilità del decimo posto in classifica di Serie A e con un buffer di quattro punti sui loro co-inquilini all'iconico Stadio Luigi Ferraris, avendo già ottenuto una precedente gara di tre vittorie da quattro, da allora la Sampdoria ha vinto solo una delle ultime cinque uscite di Serie A.
Forse ingiustamente soprannominato 'The Tinkerman' durante il suo tempo a capo di una grande squadra al Chelsea, l'allenatore Claudio Ranieri ha sicuramente ruotato un po' troppo nel fine settimana, in una sconfitta casalinga per 2-0 contro l'Atalanta, quando il duo raramente usato di Antonino La Gumina e Valerio Verre sono stati messi in coppia. Diceva che quando entrambi furono sostituiti da Keita Balde e Fabio Quagliarella in ritardo, lo staff di coaching dell'Atalanta ruggiva uditamente alla loro difesa per prepararsi ad alcuni «veri attaccanti».
Anche in questa fase avanzata di una carriera piena di grandi gol e ricordi meravigliosi in una serie di club, Quagliarella è stata la principale minaccia attaccante per la Sampdoria anche in questa stagione, segnando in otto occasioni nonostante non sempre inizi - soprattutto quando c'è più di una partita in una settimana.
Mercoledì, l'ex stella azzurra andrà testa a testa con il genovese Mattia Destro - uno dei più prolifici attaccanti del volo da dicembre - in quanto gli ex colleghi internazionali portano sulle spalle le speranze di ogni lato della città divisa.
Anche se nessuno dei due ha segnato nella precedente iterazione top flight del derby, che ha visto il gol del primo semestre di Jakub Jankto per Samp rapidamente cancellato da Gianluca Scamacca in pareggio per il Genova appena cinque minuti dopo, pochi scommetterebbero contro entrambi gli uomini che erano strumentali nel decidere il capitolo finale del 2020-21 trittico.
Notoriamente imprevedibile in questa stagione, sarebbe rischioso escludere gli uomini di Ranieri questa volta, visto che il tattico ben viaggiato è sempre un uomo per la grande occasione - già etichettandolo «la partita dell'anno» - ma i loro rivali cittadini sono stati riemersi di recente e non possono essere scontati.
Genoa Serie A forma: WWWDDL
Sampdoria Serie A forma: WLDWLL
Notizie sulle Squadre
Dopo i cambiamenti all'ingrosso del fine settimana, Claudio Ranieri reintegrerà il capocannoniere Fabio Quagliarella e il suo partner più abituale nelle ultime settimane, Keita Balde, alla partenza XI. L'ala veterano Antonio Candreva torna a destra, mentre il giovane Mikkel Damsgaard potrebbe mancare fuori o magari giocare al posto di Jakub Jankto sulla sinistra.
Sampdoria sarà senza rinforzi in avanti Ernesto Torregrossa, che sta allattando un infortunio al polpaccio, ma per il resto ha un conto di salute pulito dal ritorno alla forma fisica di Manolo Gabbiadini. Con Adrien Silva di ritorno dalla sospensione, dopo aver perso la sconfitta ad Atalanta, deve sfidare una battaglia a tre vie per due posti nella sala macchine - insieme agli storici Albin Ekdal e Morten Thorsby.
Anche se Davide Ballardini non sarà in grado di fare appello al full-back Luca Pellegrini (spalla), il centrocampista Francesco Cassata e il difensore Davide Biraschi (coscia) a causa di un infortunio, i suoi uomini chiave sono in forma e per lo più ben riposati dopo qualche importante rotazione di risorse a Milano lo scorso fine settimana.
Il capocannoniere Mattia Destro sostituirà Marko Pjaca in attacco, mentre Miha Zajc e Milan Badelj torneranno al centrocampo tre nell'ormai consueto 3-5-2 di Genova. Eldor Shomurodov e Goran Pandev sono in competizione diretta per un posto, visto che Gianluca Scamacca dovrebbe scendere in panchina.
Genoa probabili formazioni:
Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Strootman, Badelj, Zajc, Czyborra; Shomurodov, Destro
Sampdoria probabili formazioni:
Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Silva, Ekdal, Jankto; Keita, Quagliarella
Prevediamo: Genoa 2-1 Sampdoria
Una stretta da richiamare, come in molti derby - che spesso restringono il divario tra le parti e riducono il risultato a momenti decisivi - ma il Genova può portare a termine una seconda vittoria della stagione sui loro vecchi nemici mercoledì.
A causa del loro ritrovato senso di direzione e coesione non è stato sacrificato all'altare della rotazione pre-partita di Ballardini, il Grifone ha certamente il suo interno a chiudere fino ad un solo punto il divario tra i club della classifica di Serie A.